Una straordinaria "rivoluzione"

Strabiliante l'umanità del tuo animo; Divin figlio del Creatore.
Umile fra i poveri, ma ardimentoso e battagliero contro l'arroganza
dei potenti.
Un dignitoso proletario, a capo di un gruppo di dodici compagni,
prodigati in una nobile missione che li voleva protagonisti,
tra una popolazione meravigliata e sbigottita;
a straordinari miracoli e prodigi,
elargiti al sol^- interesse di chi li riceveva.
Ma all'uomo tutto questo non piace,
l'uomo non sa spiegarsi tanta generosa benevolenza,
lui rispetta solo e sempre, il,forte e il prepotente,
non sapendo che coś temendolo, lo innalza all'idolatria,
mistificata e ben nascosta nei templi e nei palazzi di potere.
E proprio quel potere non permise a quei dodici miseri sudditi,
di replicargli contro con "giusto metro".
Decidendo drasticamente di soffocare e di distruggere,
anche quel che le sembrava semplicemente,
una disarmante e innocua "RIVOLUZIONE".